La Regione Emilia-Romagna è situata nel Nord Italia ed è caratterizzata da numerosi distretti industriali di fama mondiale, vista la sua posizione è un crocevia delle principali reti di trasporto nazionali. Lo sviluppo sostenibile dei distretti industriali rappresenta anche una sfida cruciale per la decarbonizzazione. La Regione promuove politiche finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica. e per questo incoraggia l'economia circolare.
Per superare le sfide, sono necessari ulteriori processi cooperativi di comunicazione, condivisione e scambio di informazioni tra le diverse parti interessate. I diversi piani regionali, sviluppati su diversi livelli (trasporti, energia, qualità dell'aria, pianificazione ecc.) mirano a raggiungere un futuro sostenibile e a migliorare la qualità del'aria.
La Regione ha promosso lo sviluppo dei PUMS a livello locale e con l'Agenda 2030 ha messo in campo una strategia regionale per lo sviluppo sostenibile. Inoltre, la Regione ha emanato una legge per lo sviluppo delle comunità energetiche.
Tutte queste iniziative dovrebbero essere potenziate e interconnesse.
La regione ha un approccio integrato e multidisciplinare che mira al miglioramento della qualità dell'aria. Per questo motivo è stato realizzato il PAIR (Piano Integrato Regionale per la qualità dell'aria). Esso coinvolge tutti i comuni dell'Emilia-Romagna (nello specifico i comuni della pianura est, ovest e agglomerato di Bologna).
Il progetto TRANSFORMER si concentra su tre tematiche principali: ciclabilità, politiche di mobility management e mobilità elettrica. Attraverso queste tematiche la regione promuove azioni per il miglioramento della qualità dell'aria.
La visione del TSL
La Regione Emilia-Romagna con il progetto Percorso per la Neutralità Carbonica prima del 2050 intende identificare settore per settore, le migliori politiche ed azioni da mettere in atto per raggiungere gli obiettivi affermati nel Patto per il Lavoro e per il Clima, passare al 100% di energie pulite e rinnovabili entro il 2035 attraverso la definizione di obiettivi intermedi da raggiungere a livello regionale sia complessivamente sia per ciascun ambito settoriale, a partire ed in coerenza con quanto approvato con la Strategia regionale Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
L’obiettivo nell'ambito dei settori della mobilità e dell'energia è quello di realizzare una pianificazione integrata e multilivello delle iniziative di mobilità sostenibile esistenti col fine di promuovere lo shift modale da auto privata a mezzi di trasporto più sostenibii.